Passa al contenuto

Radio Gazzarra

Menu
  • PROGETTI
    • CAGNARRA
    • ARCI RACCONTI
    • DIVERTIME ON AIR
    • BALENA
    • ALTROVE 13/18
  • Partecipa

LIBRO SU LIBRO \ANNO III\N° 17

Pubblicato il 13 Marzo 20161 Gennaio 2020 di Mauro Paolis

I libri di questa puntata:

  • (ancora) La custode di libri, Sophie Divry, Editore Einaudi – Dedico questo libro a tutti i bibliotecari. Al certosino e appassionato lavoro della catalogazione dei libri. E lunga vita alle Biblioteche Pubbliche!
  • Godetevi la corsa, Irvin Welsh, Guanda, 2015
  • Ogni contatto lascia una traccia, Elanor Dymott, Einaudi, 2012

 

Le musiche di questa puntata:

  • Anthony Braxton & Brandon Evans, Elliptical Axis 15, (recording session), May 19th 2000 [part 4]
  • Anthony Braxton, You Stepped Out Of a Dream
  • Benny Carter, The nearness of you, 1960, la nostra nuova sigla!
  • Jean-Marc Vivenza, Mécanismes Opérants
  • Vivenza, Détermination Bruitiste Concrete, Real Industrial, 1985
  • Anthony Braxton, Creative Orchestra Music, 1976, Comp. 55

 

Anthony Braxton
Anthony Braxton

 

Omaggio al polistrumentista Braxton – L’uso materico superlativo delle ance di questo artista da decenni ha rinnovato la divulgazione musicologica e artistica di una musica chiamata jazz nel mondo.

VIVENZA
VIVENZA

Omaggio a Jean-Marc Vivenza – Nato nel 1957, francese, filosofo, scrittore e musicologo. ‘Il mio impegno musicale ed artistico, in primo luogo, ha in effetti radici nella rivendicazione di una sorta di eredità dei concetti espressi da Luigi Russolo ne ‘L’arte dei rumori’, pubblicato nel 1913, testo in cui l’idea di bruitisme era chiaramente esposta’.

La sua produzione consiste in tre cassette, con tirature limitate a 50 esemplari, pubblicate nell’83 ma con registrazioni che iniziano nell’81: trilogia riportata alla luce da Rotorelief: “Modes Réels Collectifs”, “Réalité De L’Automation Directe”, “Veriti Plastici”.

“E’ dalla realtà che dobbiamo partire, per questo mi piace ricordare l’affermazione di Hegel che il vero e unico maestro è la realtà. Il bruitisme è l’esperienza concreta di ciò che è, della realtà del mondo, non può essere utilizzato come fosse musica da camera, che invece si distingue come manifestazione di soggettività. Frequentemente coloro che sono definiti, a torto, industriali o rumoristi, usano come pretesto una struttura sonora satura e inascoltabile, in modo da trasmettere nevrosi e malessere. Il bruitisme, al contrario, è un’apertura al mondo, una disposizione accogliente verso le forze della vita, non un atteggiamento malsano di rigetto.

Il bruitisme non utilizza il rumore perché è violento e fa male all’udito. No. Il bruitisme utilizza il rumore delle macchine e dell’industria perché esiste, perché è l’espressione formale del divenire tecnologico della storia, si apre a lui perché è la vera essenza materiale della meccanizzazione del mondo, ne cattura le sue proprietà, al di là delle tonalità emotive che lo compongono. La poesia del bruitisme è la poesia obiettiva del reale. I miei concerti o performance sono stati progettati come messa in scena di luci e rumori al più alto livello d’espressione.
C’era la volontà di incarnare l’arte totale futurista, la simultaneità dello spazio, la potenza fisica del rumore, la dinamica dei materiali, l’uomo moltiplicato dalla macchina.”
Da un’intervista di Paolo Bertoni su BLOW UP, mensile.
Info e disco: http://www.rotorelief.com/artistes/vivenza
E adesso…. buon ascolto a tutti!
Mauro Paolis
Marzo 2016

Standard Podcast Play Now | Play in Popup | Ascolta nel tuo player
Pubblicato in Libro su libro, PodcastTaggato 1913, 1957, 1960, 1976, 1985, 2012, 2015, affermazione di Hegel, altrove, Anthony Braxton, arci, ARCI LIGURIA, arciliguria, Benny Carter, bibliotecari, biblioteche pubbliche, BLOW UP, Brandon Evans, bruitisme, c60, c90, Cage, cassette, Comp. 55, concerti, concrete, Creative Orchestra Music, Détermination Bruitiste Concrete, Einaudi, Elanor Dymott, electronic, Elliptical Axis 15, esperienza concreta, filosofo, francese, futurismo, futurista, gazzarra, genova, genovese, godard, Godetevi la corsa, Guanda, indie, indie pop, indie rock, industria, intervista, Irvin Welsh, JAZZ, Jean-Marc Vivenza, L’arte dei rumori, language, liguria, Luigi Russolo, Maddalena, maestro, mauro paolis, May 19th 2000, Mécanismes Opérants, mensile, Modes Réels Collectifs, music, musica, musicologo, nouvelle, Ogni contatto lascia una traccia, ospiti, Paolo Bertoni, parlare, parmeggiani, performance, podcast, poesia, pubblicato, radio, RADIO GAZZARRA, Real Industrial, Réalité De L’Automation Directe, realtà, recording session, Rotorelief, rumore delle macchine, scrittore, Teatro, teatro altrove, testo, The nearness of you, trasmissione, Truffaut, Veriti Plastici, villa bombrini, Vivenza, web radio, You Stepped Out Of a Dream, zena
Scopri di più
Copyright © 2022 Radio Gazzarra – Tema OnePress di FameThemes