Letture: Missing New York di Don Winslow, Un corpo sulla spiaggia di Hakan Nesser. Libro della settimana, grazie alla libreria “L’amico ritrovato”: La società dei poeti di Elio Pecora. Musiche: “13 Japanese Birds”,Volume 8: è un’opera in 15 album dal musicista noise giapponese Merzbow (Masami Akita) pubblicata nel 2010. Ispirata da Olivier Messiaen – Catalogue d’oiseaux (Catalogo degli uccelli), senza alcuna relazione musicale diretta. In questo lavoro Akita utilizza sintetizzatori analogici in aggiunta ad una batteria elettronica.

Il prolifico Merzbow è il rumorista per eccellenza del Sol Levante; esplora spazi sonori in cui abitano soltanto i lavori più radicali di Borbetomagus e Einsturzende Neubauten. Per quanto affine alle pratiche piu` efferate dell’avanguardia occidentale, l’arte di Akita è fedele ai canoni della filosofia orientale: il rumore e` per lui il veicolo per pervenire all’estasi (erotica) del suono. Merzbox (Extreme, 1997) è un box pietra miliare di 50 CD che riassume la sua carriera di allora (oggi ha passato il record dei 500 album, tra personali e le infinite collaborazioni). Ne fanno parte 30 ristampe di CD, LP e cassette, e ben 20 album inediti. La musica nel senso comune non è necessariamente contemplata: si va avanti con eruzioni di rumore che puntano spesso a stordire e prostrare l’ascoltatore, portandolo all’inevitabile insensibilità. La curva narrativa funziona come una manopola che regola l’intensità dell’assalto, alzando e abbassando il volume di fuoco fino all’inevitabile climax catartico e/o estatico.